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Risotto alla milanese con nocciole

Ciao a tutti!!
Oggi parliamo di risotto: si tratta di un primo piatto tipico della cucina italiana, diffuso in numerose versioni, tutte accomunate da una caratteristica di base: il mantenimento dell'amido, che in cottura forma una sorta di gelatina e lega i chicchi tra loro in un composto di tipo cremoso.
Le qualità di riso più idonee alla preparazione del risotto sono: Arborio, Carnaroli, Maratelli, Vialone nano.

C'è una concordanza di massima sulla procedura generale che prevede il preriscaldamento (tostatura) del riso nel tegame con sostanza grassa (burro, olio o altro) e una cottura a fuoco alquanto basso del riso stesso e dell'ingrediente vegetale o animale o misto, che deve essere costantemente seguita, aggiungendo progressivamente il liquido (brodo o succo) necessario a consentire l'assorbimento da parte dei chicchi di riso e la cottura in un costante equilibrio di umidità.

Esistono invece opinioni diverse sui particolari esecutivi ma anche sulla delimitazione del concetto di risotto, che nell'accezione più restrittiva esclude tutti i piatti in cui gli ingredienti non siano cotti esclusivamente per il tempo di cottura del riso. Nella definizione corrente di risotto sono invece comprese anche le versioni in cui gli ingredienti di condimento che cuociono assieme al riso siano stati assoggettati ad un precedente autonomo ciclo di cottura. Ne restano pertanto esclusi i piatti di riso in cui il condimento viene aggiunto, come sulla pasta, a cottura ultimata.
Il risotto alla milanese è una versione tipicamente lombarda di questo piatto, i cui ingredienti base sono: burro, cipolla, brodo, riso, midollo, zafferano e formaggio.
E ovviamente…ecco a voi la mia versione, personalizzata alle nocciole!!

Ingredienti (per 4 persone)

350 g di riso Carnaroli
70 g di burro
40 g di parmigiano grattugiato
50 g di midollo di bue
1 cipolla bianca
1 bicchiere di vino bianco secco
1 l di brodo di carne
1 bustina di zafferano
50 g di nocciole
sale qb

Preparazione

1. Sbucciate e tritate finemente la cipolla; fatela appassire a fuoco basso in una casseruola con il burro e il midollo di bue. Aggiungete il riso e lasciatelo tostare, poi bagnate con il vino e, mescolando, lasciatelo evaporare completamente.
2. Versate un mestolo di brodo bollente e portate a cottura il riso, aggiungendo altro brodo solo quando il precedente è stato completamente assorbito. Mescolate spesso. Quando il riso è quasi cotto sciogliete lo zafferano in polvere in poco brodo e unitelo al risotto. Se necessario aggiustate di sale.
3. Continuando a mescolare, spegnete la fiamma, mantecate con il burro, le nocciole e il grana grattugiato, coprite e fate riposare per 5 minuti. Se il riso risultasse troppo asciutto, scioglietevi un altro pezzetto di burro e servite bello caldo.


E buon appetito!!!


Madame Noisette


Panini da hamburger alle nocciole

Pane, pane, pane…
Sono innumerevoli le forme e le preparazioni di questo alimento!
Oggi voglio parlarvi dei panini da hamburger: morbidi paninetti di forma rotonda, ideali da farcire perché assorbono e trattengono a meraviglia le salsine.
La preparazione non è molto complessa, l’unica rottura sono i tempi di lievitazione, ma basta ingannare l’attesa e il gioco è fatto!!!
Ed ecco a voi!

Ingredienti (per 8 panini)

180 ml di acqua calda
30 g di burro, ammorbidito
1 uovo
450 g di farina
50 g di zucchero
1 cucchiaino di sale
1 bustina di lievito di birra istantanea
Per la copertura:
1 uovo sbattuto con un cucchiaino d’acqua
semi di sesamo
50 g di granella di nocciole

Preparazione

1. Sciogliete il lievito nell’acqua tiepida, poi mescolatelo agli altri ingredienti e impastate per circa 10 minuti. Mettete in una ciotola leggermente unta di olio e coprite con un canovaccio, lasciando lievitare per 1 o 2 ore, finché non abbia raddoppiato di volume.
2. Sgonfiate leggermente l’impasto, formate un panetto e tagliatelo in 8 pezzi, dando loro una forma a disco. Mettete i panini su una teglia leggermente unta di olio, coprite e lasciateli lievitare per un’altra ora, finché non risultino ben gonfi.
3. Accendete il forno a 190°C. Spennellate i panini con l’uovo sbattuto, poi spolverate con i semi di sesamo e le nocciole. Cuocete nel forno già caldo fino a doratura, circa 10 minuti.



E buon appetito!!!



Madame Noisette

Scamorza alla piastra con nocciole

Buongiorno a tutti!
Oggi vi posto una ricetta a base di uno dei formaggi che prediligo: la scamorza. Si tratta di un latticino dal sapore delicato, che in commercio potrete trovare sia semplice sia affumicato, ed è estremamente versatile per l’utilizzo nelle ricette di cucina.
La ricetta di oggi è rapida e gustosa, ideale per uno spuntino sfizioso senza rinunciare al gusto!
E allora…mettiamoci a cucinare!

Ingredienti (per 2 persone)

1 scamorza da circa 150 g
Nocciole tostate
Pepe
Per guarnire:
Miele di acacia o millefiori qb

Preparazione

1. Scaldate bene una piastra da cucina.
2. Ritagliate dalla vostra scamorza 4 fette di dimensioni identiche (aiutandovi con un coppa pasta o con un bicchiere), poi scottatele sulla piastra per circa un minuto per parte.
3. Impiattate le scamorzine, cospargendole con pepe e nocciole tritate e, per guarnire, sporcate semplicemente il piatto con il miele.



E buon appetito!!!



Madame Noisette

Cassatine al bicchiere...con nocciole!!

Ciao a tutti!!
La ricetta che vi posto oggi è un fresco dessert che si ispira a uno dei dolci più noti della cucina siciliana: la cassata. La cassata è una torta tradizionale a base di ricotta di pecora zuccherata, pan di Spagna, pasta reale e frutta candita.
Nella versione “al bicchiere” che vi posto, e che ho recuperato su un numero di Cucina Moderna, non sono presenti né il pan di spagna né la pasta reale, bensì nocciole e gocce di cioccolato, in sostituzione della frutta candita.
Che dirvi…bellissimo e buonissimo!!

Ingredienti (per 4 persone)

400 g di ricotta di pecora
100 g di zucchero a velo
50 g di nocciole tostate
50 g di gocce di cioccolato
1 bicchierino di marsala
Per guarnire:
fogliette dolci

Preparazione

1. Innanzitutto sgocciolate bene la ricotta di pecora e montatela insieme allo zucchero a velo e al liquore, fino a ottenere un composto bello cremoso. Se volete prepararla per dei bambini, potete sostituire il liquore con lo sciroppo di mandorle!!
2. Aggiungete le nocciole, tritate grossolanamente, tenendone da parte un cucchiaio per guarnire, e poi le gocce di cioccolato.
3. Lasciate riposare in frigo per un’oretta, poi disponete in coppette o bicchieri a calice e guarnite con le nocciole tritate e con qualche foglietta dolce.



E buon appetito!!!



Madame Noisette

Quadrotti di sfoglia alle nocciole

Ed eccomi qui!!!
Oggi sono di fretta…quindi ecco a voi un finger food stuzzicante, realizzabile in pochi minuti e perfetto da servire sia caldo sia freddo, in ogni occasione.
Alla prossima, amici!!

Ingredienti (per 12 quadrotti)

1 rotolo di sfoglia pronta
100 g di nocciole tostate
100 g di parmigiano
1 tuorlo d’uovo
Sale e pepe

Preparazione

1. Se riuscite, prendete un rotolo di sfoglia di forma rettangolare. Stendetelo e dividetelo a metà, nel senso della lunghezza.
2. Cospargete una delle due metà di nocciole, tritate fini, e di parmigiano grattugiato. A questo punto, ricoprite con l’altra metà.
3. Ritagliate 12 quadrotti, spennellateli con il tuorlo d’uovo leggermente sbattuto e infornate in forno già caldo a 200°C per circa 10-15 minuti, fino a doratura.



E buon appetito!!!



Madame Noisette

Crostata di pesca in crumble di nocciole

Buongiorno a tutti!
Oggi vi posto la ricetta di una delle torte che cucino più spesso: la crostata crumble.
Questa torta è estremamente rapida da realizzare, nonché molto versatile: qui è presentata con ripieno a base di marmellata di pesche, ma potete provarla con vari tipi di composte di frutta, o anche addirittura con creme a base cioccolatosa (tipo Nutella!).
E ora…ai fornelli!!

Ingredienti (per 12 persone)

300 g di farina
150 g di burro
130 g di zucchero di canna
1 uovo
1 bustina di lievito
50 g di granella di nocciole
Per farcire:
1 vasetto di marmellata di pesche

Preparazione

1. Mescolate nel mixer la farina, lo zucchero, il burro a tocchetti, l’uovo e il lievito.
2. Formate una palla, che dividerete in due parti, di cui una grande circa i due terzi dell’altra.
3. Stendete la parte più grande come base per foderare una tortiera (precedentemente imburrata o ricoperta di carta da forno) di circa 20 cm di diametro.
4. Farcite con la marmellata e ricoprite il tutto con la restante pasta, sbriciolandola con le dita.
5. Infornate in forno già caldo, a 180°C per 45 minuti.
6. Servite la crostata fredda, spolverata di zucchero a velo.



E buon appetito!!!


Madame Noisette


Cornetti e pain au chocolat al gianduia

Ciao a tutti!!
Oggi mi son svegliata con in testa il profumo di burro che aleggia per le strade in Francia la mattina…vi è mai capitato di sentirlo??? È un aroma, una fragranza, che vi spinge inesorabilmente contro una vetrina a rimirare le deliziose brioches panciute che vi attendono placide e inesorabili: i cornetti e i pain au chocolat.
Andiamo con ordine. Il cornetto è una specialità di pasticceria, anche noto come kipferl (in Austria croissant (in Francia, ma ormai anche nel resto del mondo). Si tratta di un dolce a base di farina, burro, uova, acqua e zucchero, che generalmente viene farcito con marmellate o creme. Il nome italiano di questa specialità deriva dalla sua forma, che ricorda due piccole corna, mentre sia la versione tedesca sia quella francese rammentano l’immagine della mezzaluna crescente.
Il pain au chocolat è anch’esso una tipica viennoiserie (pasta dolce francese). Viene anche chiamato chocolatine, petit pain o couque au chocolat. La pasta di base è la stessa del croissant, ma la forma è differente: si tratta di un quadrato, arrotolato su una o più barre di cioccolato. In Italia è talvolta conosciuto sotto il nome di saccottino e lo si trova anche farcito di creme o marmellate.
La ricetta che vi posto è quella di base per la realizzazione di questi magnifici dolci; ovviamente, non potendo nel mio blog mancare le nocciole, io ho realizzato una farcitura a base di cioccolato gianduia!

Ingredienti (per 25-30 croissant)

250 g di farina 00
250 g di farina manitoba
275 ml di acqua tiepida
25 g di burro
8 g di sale
60 g di zucchero
20 g di lievito di birra
250 g di burro per la “sfogliatura”
1 uovo + 2 cucchiai di latte per spennellare
Per guarnire:
Zucchero a velo qb

Preparazione

1. Sciogliete il lievito di birra in 100 ml di acqua. Con l'aiuto di una planetaria, impastate farina e lievito, aggiungendo poi acqua, zucchero, e ricordando di unire il burro ammorbidito e il sale a metà strada dall'inizio della lavorazione dell'impasto. L'impasto dovrà risultare ben elastico e cordoso, quindi se necessario aggiungete acqua o farina per ottenere la giusta consistenza.
2. Quando avrete raggiunto una buona consistenza bella elastica date all'impasto una forma di palla e riponetela in una bastardella spolverata con della farina e mettete in frigo a riposare per almeno 6 ore.
3. Preparate intanto la sfoglia di burro, pressandola tra 2 fogli di carta da forno fino a ottenere una "sfoglia" possibilmente di forma rettangolare, che lascerete riposare anch’essa in frigo.
4. Trascorse le sei ore, prendete l'impasto dal frigo e procedete con la sfogliatura. Stendete un rettangolo spesso circa 1 cm e posizionatevi sopra il panetto di burro precedentemente preparato, che dovrà indicativamente occupare i 2/3 inferiori dell’impasto. Piegate sul burro la parte di impasto libero (la parte più lontana da voi) quindi sovrapponete su questa la parte di impasto coperta invece dal burro ( ovvero quella più vicina a voi). Girate il panetto di 90° avendo cura che la parte aperta risulti alla vostra destra, pizzicate i bordi della pasta in modo da inglobare bene il burro all'interno della sfoglia e poi picchiate col mattarello sul panetto in modo da far distribuire bene il burro.
5. Quindi procedete per realizzare il vostro primo giro: ripiegate verso il centro della sfoglia prima il lembo inferiore, poi quello superiore, quindi chiudete nuovamente i bordi con le dita e avvolgete nella pellicola trasparente. Lasciate riposare in frigo per 40 min.
6. Procedete come sopra ancora per il secondo giro e per il terzo giro, lasciando sempre trascorrere 40 minuti di riposo dopo ciascuno. Trascorsi gli ultimi 40 minuti, estraete il panetto dal frigo e stendetelo solo verticalmente, ritagliando poi dei quadrati di circa 10 cm di lato. Dividete ulteriormente la metà dei quadrati in triangoli.
7. Farcite le brioches ottenute: per i croissant, allungate il più possibile la punta dei triangoli, poi disponete un quadratino di cioccolato gianduia (o crema al gianduia) al centro e arrotolate a formare un cornetto. Per i pain au chocolat, disponete una listarella di cioccolato su un lato del quadrato (che avrete tirato leggermente a rettangolo) e arrotolatelo a saccottino.
8. Disponete i dolci su una teglia rivestita di carta forno e fateli lievitare ulteriormente per un altro paio d’ore. Spennellateli infine con il tuorlo d’uovo (io ho aggiunto anche una spolverata di zucchero a velo) e cuoceteli in forno già caldo a 200°C per circa 10 minuti.
9. Serviteli cosparsi abbondantemente di zucchero a velo e, possibilmente, ancora caldi!!



E buon appetito!!!


Madame Noisette


NB. Potete anche surgelare i vostri croissant, sia prima sia dopo cotti: ricordate solamente che prima di consumarli, per garantirne la fragranza, andranno comunque riscaldati in forno!

Torta Paradiso alle Nocciole

Buongiorno a tutti!!
Avete presente le Kinder Paradiso? Quel dolcetto morbidissimo, made in casa Ferrero, che si trova immancabilmente nei banchi frigo del supermercato??
Ecco, la merendina in questione trae origine dalla cosiddetta Torta Paradiso, un dolce a base di morbidissimo pan di spagna, farcito con crema di latte e panna. Una torta estremamente delicata, ma anche golosa e genuina, molto adatta a grandi e piccini.
Nella mia versione, ovviamente personalizzata, ecco farsi strada la farina di nocciole, una fragranza delicata e inconfondibile che dona ancor di più a questo dolce unico nel suo genere.
E ora…non perdiamo tempo!!

Ingredienti (per 12 persone)


PER LA BASE:
3 uova
150 g di zucchero
100 g di burro
80 g di farina di nocciole
80 g di farina
1 bustina di lievito vanigliato per dolci
PER LA FARCIA:
200 ml di panna fresca
1 cucchiaio di miele d’acacia
50 ml di latte condensato
Per guarnire:
zucchero a velo

Preparazione

1. Preparate innanzitutto la base. Montate le uova intere con lo zucchero fino a renderle spumose; aggiungete il burro fuso intiepidito e continuate a montare. Unite poi le farine e il lievito e montate fino a rendere l’impasto omogeneo.
2. Versate l’impasto ottenuto in una teglia rettangolare imburrata e infarinata e cuocete la torta a 170° per circa 25 minuti. Una volta cotta, capovolgete lo stampo e lasciate raffreddare su una gratella
3. Nel frattempo, preparate la farcitura: montate la panna fredda di frigo con le fruste elettriche, poi aggiungete il miele e il latte condensato. Mescolate fino ad ottenere una crema omogenea.
4. Tagliate la base in due strati orizzontali e farci teli con le crema. Fate rassodare in freezer per 30 minuti.
5. Rifinite i bordi, con l’aiuto di un coltello, e spolverate con lo zucchero a velo.




E buon appetito!!!


Madame Noisette


Biscotti integrali alle nocciole

Eccoci qua!!
L’estate è in arrivo e, con lei, la voglia i leggerezza e di rimettersi in forma. Quindi, quale migliore ricetta potrei postarvi se non quella dei biscotti integrali?
Le farine integrali sono ottime per la dieta, in quanto, più difficili da digerire rispetto ai carboidrati semplici, tendono a cerare un senso di sazietà che permette di introdurne una minore quantità.
Questi biscottini sono comunque deliziosi e sfiziosissimi, quindi non temete: farete un figurone e potrete anche elogiarne l’aspetto “dietetico”!!!

Ingredienti (per 20 biscotti)

100 g di farina integrale
15 g cacao amaro
120 g di farina di nocciole
70 g di zucchero di canna
1 uovo
50 g di olio
1 cucchiaino di lievito per dolci
spezie a piacere (cannella, noce moscata, zenzero, pepe nero, ... )

Preparazione

1. Unite nel mixer le farine, il cacao, lo zucchero, le spezie e l’olio, fino a che non otterrete un composto in briciole.
2. Aggiungete quindi l’uovo e, quando si sarà formata una miscela liscia ed elastica, avvolgetela a palla in una pellicola e lasciatela riposare circa mezz'ora in frigo.
3. Ricoprite la placca con un foglio di carta da forno, poi formate con le mani delle palline di impasto delle dimensioni di una noce e appiatti tele leggermente con le dita.
4. Cuocete in forno già caldo, a 180°C, per 10-15 minuti.



E buon appetito!!!



Madame Noisette

Uova alla Benedict ... Noisette

Buongiorno a tutti!!!
Oggi vi racconto di un super piatto che ho conosciuto per la prima volta in luna di miele!!!
Allora, vi descrivo la scena: Bora Bora, hotel da sogno con bungalow, palafitte, piscine e campi da tennis … noi che ci sediamo al ristorantino per il breakfast (in realtà poteva essere tranquillamente un brunch, viste l’ora e la quantità di cibi deliziosi!!) tra fiori e stoviglie scintillanti … e una simpatica cuoca alle prese con un’enorme piastra sulla quale cucinava ogni possibile specialità a base di uova.
Io mi sono, naturalmente, fiondata subito sui pancakes, mentre mio marito ha deciso di provare le Uova alla Benedict: e devo dire che siamo rimasti affascinati e da allora le abbiamo sempre prese ogni giorno!!
Il nome pare derive dal loro “ideatore”: Lemuel Benedict, un broker di wall street in pensione, una mattina che si trovava al Waldorf Hotel ordinò per colazione English Muffins, prosciutto, uova in camicia e salsa olandese … impressionando a dovere lo chef, che decise di farne un piatto vero e proprio da inserire nel menu a beneficio dei propri clienti!!
Ed ecco dunque il segreto delle uova alla Benedict: la ricetta è un po’ lunga, per cui per quella degli english muffins alle nocciole vi rimando al mio post del 07/04/2014:
Per la salsa olandese, invece, la ricetta non poteva che essere quella originale di Julia Child (subito provata dopo aver visto Julie & Julia!), recuperata dal blog Due cuori e una padella:
ed ora…cimentiamoci!!

Ingredienti (per 2 persone)

PER LA SALSA OLANDESE:
2 tuorli FRESCHISSIMI
125 g di burro
1/2 cucchiaio di succo di limone (o di aceto)
1/2 cucchiaio di acqua fredda
1 cucchiaio di burro freddo
Sale
PER LE UOVA ALLA BENEDICT:
2 English Muffins alle nocciole
2 uova freschissime
2 fette di prosciutto cotto
1 cucchiaio di aceto
Burro q.b.
Sale

Preparazione

1. Preparate gli english Muffins come da ricetta:
2. Preparate ora la salsa olandese:
Fate fondere il burro a fuoco molto basso e tenetelo da parte.
Sbattete i tuorli d'uovo in una terrina fino a che non diventino ben densi e collosi; aggiungete il sale, il limone, il mezzo cucchiaio d'acqua e sbattete per un altro minuto.
Aggiungete ai tuorli mezzo cucchiaio di burro freddo, senza sbatterlo.
Trasferite il composto in un pentolino (oppure in una terrina posta sopra una pentola di acqua bollente) e, mantenendo il fuoco molto basso, continuate a sbattere i tuorli per 2-3 minuti, fino a che non diventino densi (si dovrebbe intravedere il fondo del tegame tra una mescolata e l'altra).
Appena si saranno addensati, togliete dal fuoco e aggiungete un altro mezzo cucchiaio di burro freddo, che servirà a fermare la cottura dei tuorli.
Cominciate quindi ad incorporare al composto il burro fuso, sbattendo, poche gocce alla volta permettendo ai tuorli di assorbirlo bene prima di procedere con la dose seguente.
Continuate a versare il burro poco alla volta sbattendo continuamente fino a che non si formi una salsa densa e color giallo intenso.
Servite tiepida.
3. Assemblate, infine, le vostre uova:
Dividete a metà i muffins e tostateli in padella con una noce di burro; tostate anche le fette di prosciutto e disponetele sopra il pane.
Per le uova in camicia, fate bollire una pentola d'acqua con all'interno l'aceto e fatevi scivolare dolcemente le uova all’interno (l’ideale sarebbe creare un piccolo vortice con un cucchiaio e inserire l’uovo nello stesso); aspettate qualche minuto e rimuovetele delicatamente con una schiumarola.
Disponete sopra il pane e prosciutto e ricoprite con abbondante salsa olandese.
Salate e pepate a piacere.
4. Servite rigorosamente calde e, magari, accompagnate da patatine fritte, come da classica tradizione USA!!!



E buon appetito!!!



Madame Noisette

Babà … Noisette

Il babà o babbà è un dolce tipico della pasticceria napoletana, che può essere cucinato in forma di piccolo dolcetto a fungo o di torta vera e propria (generalmente a ciambella).
La derivazione è quella di un dolce a lievitazione naturale originario della Polonia (babka ponczowa).
La tecnica di impasto ed i tempi di lievitazione rappresentano due grandi segreti di questo rinomato dolce. Deve essere lasciato lievitare a lungo nello stampo e poi va cotto in forno ben caldo; terminata la cottura e una volta raffreddato, lo si imbeve di sciroppo (la più tradizionale delle ricette è proprio quella del babà al rum!) e infine si serve con eventuali aggiunte di panna o marmellate.
Una variante del babà è il cosiddetto savarin, che prevede l'introduzione di un po' di latte nell'impasto: il risultato è una pasta più chiara e spugnosa, dal sapore meno acidulo, che si presta ancor meglio alla produzione di grosse torte da guarnire con panna, frutta e gelatina.

Ingredienti (per 12 persone)

PER IL BABA’:
300 g di farina
100 g di burro
4 uova
45 g di zucchero
1 cubetto di lievito di birra
½ bicchiere di acqua
PER LO SCIROPPO:
600 g di acqua
300 g di zucchero
300 g di nocciole tostate
Per guarnire:
Panna montata
Granella di nocciole


Preparazione

1. Iniziate a preparare il babà. In un bicchiere sciogliete il lievito con il latte tiepido; disponete la farina a fontana, versate al centro il lievito diluito e le uova. Impastate velocemente, poi aggiungete il burro e lo zucchero, lavorate il composto per dieci minuti o fino a quando avete ottenuto un impasto liscio ed elastico. Copritelo con un tovagliolo e fatelo lievitare fin quasi al raddoppio del volume.
2. Imburrate uno stampo a ciambella di 30 centimetri di diametro e riempitelo con l’impasto fino a metà, lasciandolo lievitare ancora fino al raddoppio del volume. Cuocete in forno già caldo a 190° per 40 minuti.
3. Nel frattempo, preparate lo sciroppo versando in un pentolino l’acqua, le nocciole e lo zucchero. Ponete sul fuoco, portate a bollore e ritirate dopo circa quindici minuti; fate raffreddare e infine filtrate il tutto (tenete da parte le nocciole per altri impasti dolci, nulla va sprecato!).
4. Ritirate il babà, fatelo riposare cinque minuti, sformatelo sul piatto da portata, punzecchiatelo con un lungo stecco e fategli assorbire lo sciroppo versato a cucchiaini.
5. Servite, infine, accompagnando con panna montata e granella di nocciole.





E buon appetito!!!


Madame Noisette